Ho cercato i funghi, tastato l'imo di una ressa frondosa e le felci nel nostro bagliore, nei boschi colmi di rintocchi, l'effetto Madeleine. I suoni scampanati nei radenti virgulti degli anni, la processione di un nome andata a cerchiare il mio ritorno, il soffio roco di mille sigarette dello zio curato, un battesimo di un ennesimo giro di ruota, morte a credito, e-stati sorpresi ad informare un presente. Ho colto il fragore sotto il manto della nostra stirpe, nonna. (Stefano Eugenio Bona)
Leggi tuttoChristopher Lee – Il manto nobile del cinema
Christopher Lee si è spento alla veneranda età di novantatré anni. Sembrava aver stipulato un atto di sospensione e mutua intesa con la Nera Signora, invece anche la sua figura mortale è dovuta sottostare alle leggi naturali. La sua anima ora è libera e siamo certi che si continuerà a calare nella parte, con quella classe, quell'ironia che sempre lo contraddistinse. Colui che quasi sempre impersonificò il "cattivo" del film, o come amava dire lui l'eroe negativo", ha avuto una lunghissima esistenza terrena. Nel 2009 la nomina a Cavaliere Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico (nel 2001 Commendatore), in quell'occasione accanto a Carlo…
Leggi tuttoAi Flauti Silenti
A noi che nel vociar Al riparo dal gavazzar, A libro aperto segniamo invisibili Sogni simultanei, nella Tabe abili, Decisi all'incontro d'atro sponsale. Eppur fiamme! Aromi orbati su suolo ostile. Chi tra noi è polmone permeabile Abbraccia occidua femminilità sparta, Chi finge ludibrio serale Tra le agonie d'alme e strame, Chi calza pena di potatura Al cipresso d'alloro si misura, Chi rimpiange e d'impeto si frange, Quadra e serra pupille e volontà. Chi vaga e brandisce onde, Suoni dal perenne profumo, carestie, Chi dalla mota scalfisce senno Unghia l'oro dell'oro. A chi ostina l'occhio su un amore carnale Il cuore…
Leggi tuttoCompatta presenza-ambivalenza. Estratto numero XXX
Tra una lettura del Santinelli e una nuova, personale partitura. XXX Chiama a raccolta per primo il tempo riordina le speranze riposte alle spalle e vuota nel lascito non compiace cordiale la fatica della vista efficace stimolo a centrar il divenire essere in fasce personaggi attoniti sul fondo molle in una stesa baldanza d'aggettivi combusti all'ultim'ora post café. Dopo l'avanzo l'io chiede contorni e sono quattro inizio vita azione stasi d'ipocrita riunione nei ricordi notti e lumi. Cala la palpebra sui sentieri persi nelle volte a tempio in quanto non udivo se non risparmiando il canto. Stefano Eugenio…
Leggi tutto